Il vin brulé è una ricetta dalle origini molto antiche, una bevanda alcolica che si prepara con vino rosso, arancia, limone, mela, anice stellato, zucchero, cannella, chiodi di garofano e noce moscata.
In Francia il vin brulé è noto con il nome di “vin chaud“, mentre nei Paesi anglosassoni viene chiamato “mulled wine“. Per preparare un brulé buonissimo, il consiglio è di utilizzare frutta biologica o comunque di provenienza certa, magari acquistata dal vostro fruttivendolo di fiducia. Non solo il risultato sarà più buono, ma avrete anche la certezza – o quasi – di aver utilizzato prodotto non trattati chimicamente.
Il profumo e il sapore di questo drink alcolico a base di vino rosso sono strepitosi. Merito sia del vino stesso, specie se ne utilizzate di buona qualità (anche se non servono certo vini pregiati), ma soprattutto delle spezie quali la cannella, l’anice stellato, i chiodi di garofano e la noce moscata. Combinati tra loro, danno vita a note e sentori intriganti e strepitosi. La gradazione alcolica del vin brulé non è alta, data la lunga fase di ebollizione, ma va comunque bevuto con moderazione. Provatelo in abbinata a della frutta secca o a delle torte come la torta di mele: sentirete che bontà!
INGREDIENTI
Vino rosso: 1 l.
1/2 arancia
1/2 limone
1 mela rossa
Zucchero: 200 g.
1/2 noce moscata grattugiata
8 chiodi di garofano
2 pezzi di anice stellato
2 stecche di cannella
PREPARAZIONE VIN BRULÈ
Come prima cosa, tagliate a metà sia il limone che l’arancia. Tagliate a spicchi la mela, quindi prendete un pentolino e versatevi il vino e tutti gli altri ingredienti: noce moscata grattugiata, mela, limone, arancia, anice stellato, chiodi di garofano, zucchero e cannella.
Mettete sul fuoco e portate il tutto a bollore, quindi abbassate la fiamma al minimo o quasi e fate cuocere per altri 15 minuti. A questo punto il vin brulé è pronto per essere servito caldo in un bicchiere o una tazza.
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