Le tartine al salmone sono un antipasto incredibilmente semplice ma al tempo stesso così raffinato e saporito da essere diventati ormai parte della tradizione delle festività di Natale e Capodanno. A casa nostra non mancano mai, soprattutto la Vigilia di Natale.
Bastano pochi ingredienti -ma di qualità!- e avrete delle tartine dal sapore e dalla consistenza impareggiabili, bocconcini in grado di “esplodere” di sapore in bocca. Questo principalmente grazie al salmone affumicato -meglio se norvegese-, che vi raccomandiamo di acquistare della migliore qualità possibile. Il tutto reso più cremoso e gradevole dal burro, che potete eventualmente sostituire anche con un formaggio spalmabile, se gradite. Noi a dire il vero preferiamo la variante classica, con burro.
Per le tartine potete utilizzare un po’ tutti i tipi di pane, ma se il vostro fornaio sforna pane da tartine, non esitate e acquistate quello, perché il risultato sarà molto migliore e più in linea con il concetto di tartina (e quindi di pane al latte). Provate a dare alla tartine al salmone un po’ di colore con dei rametti di aneto (o dei filetti di erba cipollina) e vedrete che vi chiederanno di portarne in tavola ancora.
INGREDIENTI PER 10 TARTINE
- 10 fette di pane per tartine oppure pan tramezzino
- 10 fettine di salmone affumicato dimensione 10 cm
- 2 cucchiai di burro o formaggio fresco a scelta
- 10 palline di ribes
- 10 ciuffetti di aneto
PREPARAZIONE TARTINE AL SALMONE
Se non avete preso il pane già a forma di tartina, tagliatelo. Spalmate un velo di burro (o di formaggio, se avete optato per questa variante) su ciascuna tartina. Aggiungete una fetta di salmone. Siate generosi, mettetene una fetta che permetta a chi assaggia di sentire bene il sapore del pesce.
A questo punto decorate con un ciuffetto di aneto e, se volete ottenere il miglior effetto possibile sia estetico che di sapore, aggiungete anche del ribes. Consumate subito o al massimo entro un paio di ore, tempo oltre il quale il pane inizia a seccare.
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