Antipasto leggero, saporito e d’effetto, la tartare di scottona è una ricetta molto semplice ma al tempo stesso in grado di stupire i nostri commensali. Un piatto che si prepara con la scottona, carne ricercata e di grande qualità.
Ma cos’è la carne scottona? Si tratta della bistecca di una giovane femmina di bovino, mai stata gravida e rigorosamente di età inferiore ai 20 mesi (solitamente anche inferiore ai 16 mesi) di età. La tenerezza di questo tipo di carne è quasi ineguagliabile, così come il suo eccezionale sapore. La scottona si alleva seguendo norme ben precise volte ad esaltare il benessere dell’animale, in primis per quanto riguarda l’alimentazione.
La giovane femmina di bovino si nutre di un gustoso mix di paglia, crusca, mais e orzo. Il risultato è una carne magra, giovane, tenera e davvero gustosa, caratterizzata da piccole infiltrazioni di grasso presenti nella massa muscolare.
Se decidete di acquistare un taglio di carne così pregiata, dovete esaltarne le qualità e la tartara di scottona è probabilmente l’idea migliore.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Carne di Scottona: 600 g.
Capperi di Pantelleria sotto sale: q.b.
1 limone
Prezzemolo fresco: q.b.
1 cipolla di Tropea
Olio extravergine di oliva: q.b.
Pepe nero: q.b.
Sale rosso delle Hawaii (o sale normale): q.b.
PREPARAZIONE TARTARE DI SCOTTONA
Come si prepara la tartare di scottona piemontese? Tagliate la carne stando attenti a seguire la direzione delle fibre dell’animale. Tritare in modo da ottenere cubetti di circa 1 centimetro, anche meno. Prendete una ciotola e mettete al suo interno la carne, il prezzemolo lavate e finemente tritato, la cipolla tritata fine e i capperi dissalati e tritati.
Unite anche il succo di limone, l’olio extravergine di oliva, il sale delle Hawaii (ma va bene anche sale più comune) e pepe. Mettete la ciotola coperta da pellicola a riposare per circa 30 minuti in frigo.
Trascorso questo tempo, potete togliere dal frigo e lasciare per 5-10 minuti a temperatura ambiente. Nel frattempo prendete un coppapasta, oliatelo leggermente e mettete al suo interno una porzione alla volta di tartare, che va servite solitamente con verdure crude o eventualmente con chips di patatine.
Se volete fare un passo ulteriore e servire una tartare degna da ristorante stellato, aggiungete anche un uovo fresco sulla superficie della tartare, o a parte. Accompagnate rigorosamente con dell’ottimo vino rosso.
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